Riorganizzazione del reticolato idrografico nella collina di Torino in relazione alla deformazione quaternaria (NW ITALY)

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Collocazione:
Il Quaternario Italian Journal of Quaternary Sciences, 19(2), 2006, 215-222
Autore/i:
Maria Gabriella FORNO & Paola BOANO
Abstract:

Il reticolato idrografico, essendo strettamente condizionato dalla direzione di massima pendenza della superficie topografica su cui si sviluppa, risulta un indicatore molto attendibile delle variazioni nell’inclinazione di un determinato settore e di conseguenza può diventare un marker estremamente significativo e sensibile della deformazione recente. Nel versante meridionale della Collina di Torino si osservano numerosi esempi di riorganizzazione di tratti del reticolato idrografico indotti o favoriti dall’evoluzione quaternaria della struttura anticlinale.
Negli esempi presi in considerazione le modalità di adattamento del reticolato idrografico sono strettamente condizionate dal grado di incisione dei corsi d’acqua, a loro volta connesso con l’entità della deformazione.
In particolare in corrispondenza all’asse della sinclinale dell’Altopiano di Poirino è avvenuta una modestissima variazione di inclinazione indotta dalla deformazione recente: in questi settori il reticolato idrografico, poco inciso entro alla pianura alluvionale, ha potuto adattarsi perfettamente al mutare della superficie topografica, abbandonando le tracce precedenti. E’avvenuta in questo modo una inversione del drenaggio: il corso d’acqua principale, che prima defluiva verso E, ora scorre verso W.
Lungo i fianchi della struttura anticlinale collinare, è avvenuto invece un più rilevante aumento di inclinazione indotto dalla deformazione recente: in questi settori il reticolato conserva testimonianza degli antichi andamenti che vengono progressivamente catturati dal reticolato idrografico attuale.
Infine nelle aree prossime all’asse dell’anticlinale si è verificato un sensibile aumento di inclinazione indotto dalla deformazione: in queste aree i corsi d’acqua, vincolati all’andamento precedente, non subiscono variazioni di tracciato in pianta ma rispondono con un approfondimento del tratto inferiore per adattarsi al nuovo gradiente.

The hydrographic network, remarkably conditioned by the gradient of the topographic surface, is a very reliable marker of the morphological modifications of an area. It can consequently become a significant and sensible marker of the recent deformation.
Numerous examples of re-organization of hydrographic network are pointed out in the Southern slope of the Torino Hill: they are induced or favoured by the quaternary evolution of the anticline.
In the considered examples the possibility of the adaptation of hydrographic network is conditioned by the watercourses incision degree, connected with the incidence of the deformation.
Near the syncline axis of the Poirino Plateau a very weak gradient variation occurred, connected to the recent deformation: in this area the scarcely entrenched hydrographic network is sensible to the gradient variation, and the previous valleys may be left. An inversion of the drainage can therefore occur: the main watercourse, before flowing to the East, now flows to the West.
In the sides of the anticline structure of the Torino Hill a remarkable increase of the inclination took place, connected to the recent deformation: in this area the hydrographic network preserves the evidence of ancient trends, cut progressively by the present network.
Near the anticline axis a very strong increase of the gradient finally occurred, connected to the recent deformation: in this area the watercourses, entrenched in the previous trends, are not subject to direction variations; on the contrary they are subject to deepening of the lower stretch because of the new gradient.

Abstract (PDF)

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