Evidence for a “pluvial” period Between 8-7 KA on Apuan Alps (Central Italy): Implications for the sapropel paradigm In the Eastern Mediterranean

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Collocazione:
Il Quaternario Italian Journal of Quaternary Sciences, 24 - Extended abstract, 221-222
Autore/i:
Giovanni ZANCHETTA, Russell N. DRYSDALE, John HELLSTROM, Ilaria ISOLA, Eleonora REGATTIERI & Lelya ZHORIAK
Abstract:

A stratigraphic and chronological study of the upper level of Renella Cave (Apuan Alps, Central Italy) reveals that twoepisodes of flowstone accumulation bracket a thick clastic layer deposited between ca. 8.2 and 7.1 ka. This layer,which represents a period of enhanced cave flooding, is substantially in phase with an interval of depleted oxygenisotopes values previously recorded in a stalagmite from nearby Corchia Cave, previously interpreted to have resultedfrom an increase in local precipitation. Combined evidence from Renella and Corchia Cave suggests that this wettestphase was shorter than the condition leading to the formation of Sapropel S1. A synchronicity between signaldominated by the advection of vapour masses from the Atlantic, as Corchia and Renella archives should record in theirproxies, cannot straightforwardly correlated with events (at least in duration) dominated by the monsoon signal as couldbe sapropels in the Mediterranean.

Lo studio stratigrafico e cronologico della galleria superiore della Grotta della Renella (Alpi Apuane, Italia Centrale) hapermesso di individuare due episodi di concrezionamento separate da uno spesso deposito clastico depositosi in unperiodo compreso tra circa 8,2 e 7,1 ka. Questo livello è interpretabile coem un perido in cui i processi di allagamento ealluvionamento della grotta erano particolarmente frequenti. Cronologicamente questo intervallo è in sostanzialeaccordo con i dati isotopici provenienti dalla vicina cavità carsica del dell’Antro del Corchia, indicando che in questoperiodo si registra un sostanziale incremento delle precipitazioni meteoriche. Considerazioni di carattere cronologicosuggeriscono che questa fase ad elevate precipitazioni è sostanzialmente più breve delle condizioni che hanno portatoalla formazione del sapropel S1 nel Mediterraneo orientale. Si è quindi portati a pensare che non esiste una perfettasincronicità tra la fase di elevate precipitazioni registrate sulle Apuane, certamente governate da una maggioreadvezione di masse di vapore dal Nord Atlantico e registri dominati dall’effetto delle precipitazioni monsoniche, come ilsapropel dovrebbe essere il caso.

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