Geo-tourist map of the natural reserve of Salse di Nirano (Modena Apennines, northern Italy)

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Collocazione:
Il Quaternario Italian Journal of Quaternary Sciences, 18(1), 2005, 245-255
Autore/i:
Doriano CASTALDINI, Jairo VALDATI, Dorina Camelia ILIES & Cosmin CHIRIAC with contributions by Isabella BERTOGNA
Abstract:

This article illustrates the criteria and methods applied for implementing a Geo-Tourist map of the Natural Reserve of “Salse di Nirano”. This map is an “original” cartographic elaboration in the field of Italian thematic mapping.
The “Salse” are small mud volcanoes genetically linked to the ascent to the surface of salty and muddy waters mixed with gaseous (methane) and, to a lesser extent, fluid hydrocarbons along tectonic discontinuities produced by overthrusting along the front of the Apennine chain. The mud volcanoes of the Modena Apennines have been known since a long time and have always aroused great interest: they are described in many papers, starting as early as Pliny the Elder, in around 50 A.D.
Since the “Salse di Nirano” are one of the best developed mud-volcano phenomena of the entire Italian territory and among the largest in Europe, in 1982 a Natural Reserve was established in the area by the Emilia-Romagna Region; the reserve territory covers a total area of about 200 ha with elevations ranging from 140 to 308 m.
By means of ArcView GIS computer program a Digital Terrain Model (DTM), a Geomorphologic map and a Geo-Tourist map have been elaborated and will be displayed at the Visitor Center of the Reserve. The orographic arrangement of the territory is effectively illustrated by DTM, which was implemented on the basis of altimetric data of the Regional Technical Map (CTR) of the Emilia-Romagna Region. The detailed geomorphologic features are represented in a Geomorphologic map, elaborated on the basis of bibliographic research, interpretation of aerial photographs and field survey. In the study area, where silty-clay soil types (Plio-Pleistocene in age) crop out, landforms and deposits resulting from the endogenetic activity of the mud volcanoes, running water, gravity, anthropogenic activities and polygenetic landforms were recognized. The Geo-Tourist map was derived (with appropriate simplifications and integration) from the Geomorphologic map. The Geo-Tourist map combines the most evident geomorphologic features (mud volcanoes, badlands, landslides, anthropogenetic landforms, bedrock, surface deposits, ponds, marshes etc.) – which can be observed and recognized even by non-experts – with fundamental tourist information (main roads, parking places, visitor center, excursion trails, picnic areas, panoramic points, restaurants and places to stay). The Geo-Tourist map and DTM are the characterizing documents of a new tourist map of the Reserve (Tourist-Environmental map). In particular, the Geo-Tourist map is a foldable, pocket-size, front/rear printed map, with explanatory notes in Italian and English: it was published with the financial support of the Municipality of Fiorano Modenese. This article proves that geomorphologic research can effectively contribute to the implementation of documents and maps useful in the field of tourism.

Il presente articolo illustra i criteri e la metodologia applicati per la realizzazione della Carta Geo-Turistica della Riserva Naturale Regionale delle Salse di Nirano, che rappresenta un documento “originale” nella panoramica della cartografia tematica italiana.
Le “salse” sono dei piccoli vulcani di fango geneticamente connessi a risalita in superficie di acqua salata e fangosa frammista ad idrocarburi principalmente gassosi (metano) e, in piccola parte, liquidi (petrolio), lungo discontinuità prodotte dagli accavallamenti frontali dell’Appennino. Le salse dell’Appennino modenese sono note da molto tempo ed hanno da sempre suscitato grande interesse: sono state descritte in numerosissimi lavori, già a partire da Plinio il Vecchio nel 50 d.C. Essendo il campo delle Salse di Nirano, uno dei fenomeni seudo-vulcanici meglio sviluppati su tutto il territorio italiano e tra i maggiori d'Europa, la Regione Emilia-Romagna nel 1982 vi ha istituito una Riserva Naturale che occupa una superficie totale di circa 200 ha ed è compresa fra i 140 e i 308 m di quota.
Per facilitare al visitatore la lettura e la comprensione del paesaggio della riserva sono stati elaborati, utilizzando il Sistema Informativo Territoriale ArcView, un Modello Digitale del Terreno (DTM), una Carta Geomorfologica e una Carta Geo-Turistica che saranno esposti al Centro Visite della Riserva. L’assetto orografico del territorio è efficacemente reso dal DTM, realizzato sulla base dei dati altimetrici della Carta Tecnica Regionale (CTR) della Regione Emilia Romagna. Gli aspetti geomorfologici di dettaglio sono rappresentati in una Carta Geomorfologica, realizzata sulla base di una ricerca bibliografica preliminare, dell’interpretazione di fotografie aeree e mediante rilevamenti sul terreno. Nell’area di studio, dove affiorano esclusivamente litologie limo-argillose (del Plio-Pleistocene), sono state riconosciute forme e depositi legati al fenomeno “endogeno” delle salse, per acque correnti superficiali, gravitativi di versante, antropici e poligenetici. La Carta Geo-Turistica è stata derivata (con appropriate semplificazioni ed integrazioni) dalla Carta Geomorfologica. La Carta Geo-Turistica coniuga la rappresentazione dei più evidenti aspetti geomorfologici (salse, calanchi, frane, opere antropiche, litologia del substrato e depositi superficiali, specchi d’acqua, paludi ecc.), che possono essere osservati e riconosciuti anche da persone non esperte, con l’indicazione delle informazioni turistiche fondamentali (punti di accesso, parcheggi, centro visite, percorsi escursionistici, aree di sosta attrezzate, punti panoramici, punti di ristoro e di pernottamento). La Carta Geo-Turistica e il DTM sono i documenti caratterizzanti di un nuovo depliant turistico della Riserva (Carta Turistico-Ambientale). Questo nuovo documento è un pieghevole, di formato tascabile, stampato fronte/retro con note illustrative in italiano e in inglese: è stato stampato con il contributo finanziario del Comune di Fiorano Modenese Il presente articolo testimonia come la ricerca geomorfologica possa efficacemente contribuire alla realizzazione di documenti utilizzabili nel settore turistico.

Abstract (PDF)

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