Processi di approfondimento dell'erosione in alveo ed effetti dell'inquinamento nei fiumi delle Marche centro-meridionali (Italia centrale)

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Collocazione:
Il Quaternario Italian Journal of Quaternary Sciences, 21(1B), 2008, 317-330
Autore/i:
Piero FARABOLLINI, Domenico ARINGOLI, Bernardino GENTILI, Marco MATERAZZI & Gilberto PAMBIANCHI
Abstract:

Recenti numerosi studi geomorfologici sulla dinamica fluviale hanno permesso di verificare intensi e veloci processi di approfondimento lineare in alveo su numerosi fiumi italiani interpretandoli come il risultato dell'intervento antropico: il loro effetto morfologico è comparabile agli effetti prodotti dalle variazioni climatiche quaternarie.
L'attribuzione di tali fenomeni all'influenza più o meno diretta delle diverse attività antropiche sulla dinamica ambientale dimostra che i sistemi idrografici sono tra le componenti del paesaggio fisico che più rapidamente reagiscono ai cambiamenti ambientali.
Il presente lavoro, che ha l'obiettivo di approfondire la conoscenza su tale argomento, risulta da una serie di dettagliati rilievi geomorfologici, coadiuvati da analisi geotecniche, che hanno riguardato nel corso dell'ultimo decennio alcuni fiumi delle Marche (versante adriatico dell'Italia centrale; Marche centro-meridionali). Nonostante il breve periodo di osservazione, è stato possibile osservare considerevoli variazioni nella geometria degli alvei fluviali, le quali possono essere attribuite senza dubbio alle attività antropiche.
Recenti indagini di dettaglio su alcuni corsi d'acqua hanno evidenziato intensi processi erosivi soprattutto a valle di alcuni depuratori, dove l'erosione sembra essere innescata o accelerata dalle acque inquinate che causano la rottura di particolari legami ionici, in particolar modo nei minerali argillosi del substrato.
Un ulteriore contributo nei riguardi dell'approfondimento della rete idrografica, il cui tasso ha raggiunto, in quasi tutti i fiumi considerati nel presente lavoro - ma la situazione è facilmente riscontrabile nella maggior parte dei fiumi marchigiani - anche diversi metri in alcuni anni, è dato dall'intensa e sempre crescente occupazione delle piane alluvionali da parte dell'uomo. In tale caso, deve essere evidenziato come spesso il drenaggio viene ostacolato soprattutto al raccordo tra reticolo idrografico principale (fondovalle) e secondario (versanti).
Altri processi erosivi hanno luogo anche a valle di confluenze con canali artificiali (privati e pubblici), dove si registra un incremento della portata e del carico solido che favorisce un'intensa erosione laterale e l'approfondimento dell'alveo.
Viene, infine, anche valutato come, lungo le pianure alluvionali, il notevole emungimento di acque (che nel periodo estivo avviene senza un'adeguata ricarica dell'acquifero), possa produrre vistosi fenomeni di crepacciatura nel suolo, i quali predispongono il terreno ad ulteriori fenomeni erosivi.

Many modern geomorphological studies on fluvial dynamics carried out on some Italian rivers highlighted that intense and showy erosion processes affect them and interpreted this mostly as the result of human intervention: their morphological effects, notwithstanding the short duration of processes, are somehow comparable with those produced by Pleistocene climatic variations.
The attribution of such phenomena to more or less direct influence of different anthropic activities on fluvial dynamics demonstrates that hydrographic systems are among the components of the physical environment that reacts more quickly to environmental changes.
This paper aims at deepening our understanding of the topic and derives from detailed geomorphological surveys, sided by geotechnical analyses, carried out during the last decade along the reaches of the marchean rivers (Central-Southern Marche, Adriatic side of Central Italy). Notwithstanding the short duration of observation, it was possible to observe relevant geometric variations of river beds that can be unquestionably attributed to human activities.
Recent detailed investigations on some streams highlighted the activity of intense erosional processes, mostly valleyward of some purifiers.
There, erosion is probably triggered or accelerated by water pollution that causes the breaking of particular ionic links, especially in clay minerals.
Another contribution to stream deepening, whose rate sometimes reaches some meters in few years, is given by the strong and ever increasing occupation of alluvial plains for human purposes. In such situation, it is to be evidenced that drainage is often obstacled in links between main and secondary hydrographic network.
Another erosional process takes place downstream of confluences of artificial water channels (private or public), where discharge and solid load increase, resulting in more intense lateral erosion and downcutting.
Finally, the notable extraction of water from alluvial plains is studied since, mainly during Summer, it is not balanced by an adequate recharge, thus producing important cracking phenomena and, subsequently, leading to further fluvial deepening.

Abstract (PDF)

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